attualità del movimento di disabili, emarginati e forze sociali
per la realizzazione di un sistema garantito di servizi sociosanitari di qualità
Il 5 marzo 1971 la polizia interviene a sgomberare l’assemblea degli studenti ciechi dell’Istituto Chiossone di Genova. Nascerà una lotta che, col sostegno determinante degli operai dei consigli di fabbrica, aprirà quello stesso anno una fase rivoluzionaria di organizzazione dei servizi di una istituzione ottocentesca per i disabili visivi.
Quella lotta è raccontata nel libro “Lotte da orbi” (Lanfranco, Neonato, Erga, Genova, 1996) e nel film “Rosso come il cielo” (2005 – regia di Cristiano Bortone).
Per i protagonisti di quella battaglia, che hanno continuato a battersi per gli stessi ideali contro l’emarginazione e ancora adesso sono alla guida dello storico istituto, quella data è diventata il simbolo della coerenza e continuità del percorso di costruzione di un sistema di diritti per servizi sociali e sanitari non emarginanti e di qualità.
Per riflettere insieme sugli ideali di allora e sulla situazione attuale
TAVOLA ROTONDA WEBINAR Venerdì 5 marzo 2021 ore 16
Ascolto di una voce dal ricovero in RSA: testimonianza di Enrico Sabatini
Coordina: Claudio Cassinelli – presidente Istituto Chiossone
Intervengono:
- Marino Tambuscio (già studente del Chiossone e presidente 1983-1989)
Gli ideali, le alleanze i risultati, le forze adesso in campo
- Eugenio Saltarel (già studente del Chiossone, dirigente nazionale UICI 2015-2020)
L’associazionismo come risorsa del percorso verso i diritti
- Mario Calbi (assessore servizi sociali Comune di Genova 1975 – 1985)
Il contributo del movimento genovese alla stagione di progresso degli anni settanta
- Giorgio Pescetto (già dirigente CISL)
Un nuovo patto per la salute
- Federico Borgna (Sindaco e presidente della provincia di Cuneo)
Le pubbliche amministrazioni di fronte alla sfida per garantire servizi di qualità
- Mario Barbuto (presidente nazionale UICI)
UICI, una grande e storica associazione in movimento
- Flavia Franzoni (docente di servizio sociale Università di Bologna)
Gli operatori sociosanitari risorsa fondamentale per l’affermazione dei diritti
- Francesca Re David (Segretaria generale FIOM CGIL)
E’ ancora possibile una fase di “pansindacalismo” ?